
Mancano 2 partite al termine del campionato, e il Lecco si è divorato letteralmente la possibilitá di salire sul gradino più alto del podio. Nell’ultimo turno col Villafranca é arrivata la terza sconfitta clamorosa nel giro di 1 mese da incubo per i BluCelesti. Una sconfitta paradossale, frutto di errori evitabili e senza i quali avremmo raccontato tutta un’altra storia. Purtroppo ultimamente questo é un copione visto più e più volte. Incredibile come la squadra sia riuscita a non essere, a questo punto del campionato, a 2 giornate dalla fine, in vetta a guardare tutti dall’alto in basso, così come sarebbe dovuto essere, visto il netto stacco qualitativo tra la compagine BluCeleste e le avversarie. Se il Castiglione ha rallentato accumulando pareggi, il Lecco ha fatto ancor peggio collezionando insuccessi. È brutto fare questi discorsi, ma la delusione e l’amarezza sono difficili da celare. Un mese da incubo che ha spazzato via tutte le certezze BluCelesti e abbattuto i sogni di gloria, ai massimi livelli dopo le prestazioni con Seregno e Castiglione, e scioltesi poi come sabbia sulla riva. Resta il secondo posto che va difeso dalle insidie del Seregno, impegnato proprio con la capolista.
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