Calcio Lecco 1912 voto 5,5: settanta minuti sufficienti, di buona volontà ma conditi da sterilità offensiva varia. Negli ultimi venti minuti, complice la direzione arbitrale, il Renate ha la meglio con il minimo sforzo.
Safarikas 5,5: perfetto nelle uscite, ma sulla rete di Galuppini ha colpe piuttosto lapalissiane.
Bastrini 6: non al meglio, presidia con ordine la zona che solitamente è di Malgrati.
Merli Sala 5,5: “balla” di più e va in difficoltà quando deve impostare.
Procopio 6: prosegue il suo processo di adattamento a un ruolo che non ha naturalmente nelle sue corde. Le risposte sono, tutto sommato positive.
Carissoni 5: ben contenuto da Anghileri, ha la colpa di farsi saltare troppo facilmente da Grbac quando gli scappa in occasione della rete del vantaggio ospite.
Moleri 6: gioca con poca lucidità e, comunque, con il canonico temperamento.
(dal 39′ st Scaccabarozzi sv).
Bobb 6,5: l’unico a provarci con pericolosità da fuori area.
(dal 34′ st Nacci sv).
Pastore 5,5: Guglielmotti lo sovrasta e mette la palla in fondo al sacco, ma la differenza di stazza è proibitiva. Poco pungente in fase offensiva.
Giudici 6: prova qualche sortita offensiva, ma rimangono spunti, anche buoni, senza particolare seguito.
(dal 34′ Fall sv).
Capogna 6,5: fa da boa ed è l’unico, con Bobb, a creare dei pericoli degni di esser chiamati tali.
(dal 39′ st Negro sv).
Strambelli 5: nervoso e abulico, spende troppe energie in proteste e litigi.
(dal 27′ st D’Anna 5,5: venti minuti di corsa e volontà, ma senza acuti).
All. D’Agostino 5,5: il Lecco tiene bene il campo per settanta minuti, poi crolla fisicamente. Ritarda troppo i cambi: quattro arrivano a partita virtualmente finita.
Renate voto 6,5: squadra equilibrata e cinica. Niente di particolare, ma basta per cogliere altri tre punti.
Satalino 6,5; Baniya 6, Damonte 6,5, Possenti 6; Anghileri 6,5, Ranieri 6, Militari 5,5, Grbac 6,5 (dal 44′ s.t. Plescia sv), Guglielmotti 6,5; De Sena 6 (dal 23′ s.t. Maritato 5,5), Galuppini 6,5 (dal 37′ s.t. Teso sv). All. Aimo Diana 6,5.
Arbitro sig. Marco Cascone di Nocera Inferiore 4: non espelle Galuppini per un intervento evidentemente da seconda ammonizione, ferma Moleri per un fallo inesistente e, nella sostanza, dà il là all’azione del primo gol renatese, non sanziona il pestone su Bobb e lascia passare l’esultanza provocatoria di (ancora) Galuppini e compagni. Almeno tre sono errori gravi e incisivi in una partita molto equilibrata.
