
Un pareggio amaro. Il Lecco gioca bene, dando continuità alla prestazione di domenica con il Novara, va avanti di due gol ma quando le energie sono al lumicino, Capogna, D’Anna e Strambelli escono, la squadra si spegne e l’Arezzo completa la rimonta, portando via dal Rigamonti Ceppi un punto.
Dopo un minuto Cutolo conclude, facile per Safarikas. La prima conclusione vera è però di Tassi al 10′ con un destro da posizione centrale, nessun problema per il portiere bluceleste. La più grande occasione è del Lecco, al 15′, con Capogna servito da Strambelli: il centravanti romano si libera per il destro, in piena area, ma calcia su Pissardo.
Al 20′ calcio di punizione dal limite (fallo su Capogna dentro l’area?): Strambelli calcia da fermo, palo e palla che rimbalza oltre la linea, una magia spettacolare per il vantaggio dei blucelesti. Al 25′ ancora il numero dieci a provarci da lontanissimo: alto. Dopo la mezz’ora stessa azione, dall’altro lato del campo, con Cutolo: palla in Nord. Al 35′ bel cross di Procopio da sinistra, colpo di testa di Capogna che non inquadra la porta. Il primo pallone sbagliato da Bolzoni è al 43′, sulla trequarti, e crea l’insidia sull’asse Cutolo-Gori, ma Bastrini ostruisce la conclusione all’attaccante toscano. Ultimo brivido del primo tempo sul tiro di Cutolo, di poco alto sopra la traversa di Safarikas.
Secondo tempo: l’illusione, poi il calo
Al 48′, dopo un bel tiro di Foglia alto di poco, il raddoppio bluceleste: assist di D’Anna da destra, bell’inserimento di Procopio che da sinistra si accentra e conclude imparabilmente per Pissardo. Il Lecco prova a chiuderla al 53′ con il cross di Strambelli e il colpo di testa, in avvitamento, di D’Anna che termina fuori di pochissimo dal palo sinistro della porta aretina. I toscani faticano a trovare spazi davanti e si affidano soltanto a conclusioni da lontano, ma al 62′ l’azione propizia arriva con un cambio di gioco sulla destra, palla dentro immediata di Belloni e sinistro vincente, dall’altra parte, di Cutolo.
Reazione immediata con D’Anna che non trova lo specchio della porta. Al 74′ D’Agostino cambia per vincerla: fuori Procopio e D’Anna, dentro Forte e Maffei. L’Arezzo spinge ma senza grande costrutto, il Lecco è stanchissimo e non riesce più a ripartire. In pieno recupero, la doccia fredda: cross da destra di Tassi e Gori, in piena area piccola, che batte Safarikas per il pareggio. Al 95′ c’è ancora spazio per la palla, improvvisa, della vittoria: colpo di testa di Fall e palla sulla traversa, con Forte che non riesce a ribadire in rete. Finisce 2-2 e per il Lecco è un’amarissima beffa.
Calcio Lecco 1912 2-2 Arezzo (1-0)
Marcatori: Strambelli (L) al 21′ p.t.; Procopio (L) al 3′ s.t.; Cutolo (A) al 18′ s.t.; Gori (A) al 46′ s.t.
Lecco (3-4-2-1): Safarikas; Merli Sala, Malgrati, Bastrini; Carissoni, Bobb, Bolzoni, Procopio (dal 28′ s.t. Maffei); Strambelli (dal 42′ s.t. Pastore), D’Anna (dal 28′ s.t. .Forte); Capogna (dall’11 s.t. Fall) (Livieri, Pulze, Milillo, Lisai, Negro). All. D’Agostino.
Arezzo (4-4-1-1): Pissardo; Luciani, Borghini (dal 5′ s.t. Baldan), Ceccarelli, Corrado (dal 44′ s.t. Cheddira); Belloni (dal 34′ s.t. Piu), Foglia, Rolando (dal 5′ s.t. Caso), Tassi; Cutolo; Gori (Daga, Mosti, Sereni, Nolan, Picchi, Mesina, Zini, Piu, Benucci). All. Di Donato
Arbitro: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna (Francesco Collu e Marco Porcheddu di Oristano).
Note: spettatori 1.995; ammoniti: Borghini. Angoli: 2-2. Sciopero della Curva Nord per protesta contro le cinque diffide di Pistoia.
