Fuori Del Grosso, dentro Foglia. Almeno per ora, i primi quattro giorni di calciomercato hanno portato in dote una variazione importante nella zona mediana del centrocampo bluceleste. Il diesse Domenico Fracchiolla ha concluso il trasferimento in prestito del giovane regista di Chiavenna, ora in forza al Lavello (Serie D), mentre in entrata si è registrato il movimento relativo all’ex regista dell’Arezzo. Giocatore non grande struttura fisica, ma in grado di unire quantità e qualità: per caratteristiche si avvicina allo sfortunato Giorgio Galli, anche se in più ha un buon feeling con la porta avversaria, la capacità di saper giocare bene anche con il piede sinistro, quello teoricamente debole, e una buona balistica sui calci piazzati.
Per quanto riguarda la posizione in campo, Foglia è stato praticamente sempre utilizzato nel ruolo di mezz’ala, sia nelle mediane a due che a tre giocatori. In tal senso la stagione migliore è stata quella del 2018/2019, quando è arrivato fino alla semifinale play-off per l’accesso alla Serie B con la maglia dell’Arezzo, calcando le zolle a fianco del mediano centrale. Quest’anno, invece, gli amaranto si sono spesso schierati con il 4-2-3-1 e l’abruzzese è tornato a disimpegnarsi in una mediana numericamente più leggera.
A due o a tre?
E proprio il 4-2-3-1 potrebbe essere una delle prossime forme del Lecco targato Gaetano D’Agostino, che qualche settimana fa ha preannunciato il potenziale cambio di sistema, soluzione poi adottata in corso d’opera a Olbia seppur con delle “sfumature” di 4-3-3. In entrambi i casi Foglia, che con la Lucchese dovrebbe iniziare la partita dalla panchina, sarà verosimilmente destinato a ricoprire il medesimo ruolo già interpretato negli oltre mille minuti disputati in stagione. La sensazione, comunque, è che domenica si potrebbe ripartire dal 3-4-3 che in casa ha praticamente sempre funzionato a dovere, soprattutto se sia Malgrati che Merli Sala daranno le giuste garanzie dal punto di vista fisico.
Nel gioco delle coppie Matteo Marotta risulta essere il giocatore maggiormente impiegato nella cerniera di centrocampo, seguito da Francesco Bolzoni, oggi come oggi indispensabile per la sua intelligenza tattica oltre che in grado di giocare anche come “4”, e con Filippo Lora in ascesa nella fase finale del 2020. D’Agostino potrebbe anche scegliere di ripartire dagli ultimi due, che sia durante la vittoria con la Pistoiese che nella sconfitta di Olbia sono risultati tra i giocatori migliori per continuità nei novanta minuti.
N° Giocatore Età Convocato Presenze Gol Minuti – Fabio Foglia (Arezzo) 31 18 16 – 1.004′ 14 Matteo Marotta 31 17 17 – 1.188′ 36 Francesco Bolzoni 31 17 12 – 999′ 4 Giorgio Galli 24 6 6 1 444′ 5 Filippo Lora 27 16 9 – 331′ 28 Marco Moleri 23 17 14 – 331′