Un metro e ottantanove, ottanta chili di peso o giù di lì: quello di Tomi Petrovic, “nove” francese ma di chiare origini croate, è un profilo ben conosciuto dalla Calcio Lecco 1912. Fu lui, lo scorso 10 gennaio, ad avviare l’impensabile rimonta della Lucchese al “Rigamonti-Ceppi”: era arrivato da pochi giorni in Toscana, prelevato in prestito dalla Virtus Entella (Serie B, 15 presenze e 1 gol) e mandato in campo giusto 4 minuti prima dopo il raddoppio di Simone Iocolano. Triangolo al limite dell’area, scatto alle spalle della difesa e sinistro preciso sul secondo palo per battere Marco Pissardo, che da qui a breve potrebbe diventare suo compagno di squadra.
Rientrato in Liguria, infatti, il centravantone 22enne è stato messo nel mirino dal diesse bluceleste Domenico Fracchiolla dopo i 4 gol in 22 presenze realizzati in maglia rossonera durante l’ultima stagione e, verosimilmente, anche dallo status di under. La trattativa si potrebbe completare con la formula del prestito.
Tomi Petrovic: la carriera
