Ha avuto vita breve la possibilità di rivedere Luigi Spreafico inserito nella compagine societaria della Calcio Lecco 1912. L’attuale patron del Renate, realtà solidissima della Lega Pro, per il momento non è interessato a ritornare sulla strada già intrapresa tra l’estate e l’autunno del 2010, quando supportò, con una quota del 30%, l’acquisto delle Aquile da parte della maggioranza rappresentata dalla famiglia Invernizzi.
Il proprietario delle Pantere, lecchese di nascita, ha replicato a Di Nunno mediante le colonne di TMW.com: «Non ne sapevo niente delle sue dichiarazioni, ma a ogni modo io ho il Renate, sto bene qui e finché riusciamo rimaniamo in sella. In futuro mai dire mai, ma ora assolutamente no. Abbiamo già programmato il futuro del mio club confermando lo staff tecnico, vogliamo fare un altro campionato ambizioso puntando ai primissimi posti delle classifica anche nella stagione ventura».