La vittoria tutto sommato risicata di Novate, visto l’ampio divario tra le due squadre, è stata un cattivo presagio per l’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco. Sette giorni dopo le biancorosse, capolista del girone “B1” di Serie B1, si sono fatte rimontare da Capo D’Orso Palau nella serata che è coincisa con il ritorno al “Bione”, subendo la prima e dolorosa sconfitta di una stagione sin qui quasi perfetta. Le biancoverdi strappano due punti meritati al termine di una lunga battaglia, che le vede andare sotto in maniera netta nel corso del primo set (25-14), salvo poi risalire la china durante il finale del secondo parziale (25-21) e, su quella spinta emotiva, attuare la rimonta perfetta; ora la prossima sfida di Albese con Cassano, in casa di una TecnoTeam che ha di fronte la ghiottissima possibilità di fare bottino pieno con la Mondialclima Orago e tornare in vetta, rappresenterà una sorta di “dentro o fuori” in vista della seconda fase.
Lancini, non bastano 21 punti
In casa lecchese non basta la gran quantità di punti messi a referto da Arianna Lancini (21, +11 V-P), che si disimpegna in maniera soddisfacente anche in ricezione (20% perfetta), fondamentale in cui le padrone di casa hanno trovato poca continuità; in doppia cifra ci vanno anche capitan Martina Focaccia (16, +14 V-P) e la banda Greta Valli (11, +4 V-P). Meno punti arrivano dagli opposti Ratti (9) prima e Martinelli poi (5), mentre in casa Palau vanno in doppia cifra la lanciatissima ex Cindy Lee Fezzi (17, +10 V-P), Erika Ghezzi (13, +9 V-P), Ilenia Cecchi (10, +9 V-P), Anna Mezzi (12, +3 V-P) e Anna Aliberti (10, +6 V-P).
Pos. Squadra P. G. V. P. 3-0 3-1 3-2 2-3 1-3 0-3 Set V. Set P. Q. set P.F. P.S. Q. punti 1 ACCIAITUBI PICCO LECCO 21 8 7 1 5 1 1 1 0 0 23 6 3.8333 660 495 1.3333 2 TECNOTEAM ALBESE V.CO 19 7 6 1 5 1 0 1 0 0 20 4 5 572 389 1.4704 3 CAPO D’ORSO PALAU SS 14 8 5 3 3 1 1 0 2 1 17 12 1.4167 637 579 1.1002 4 MONDIALCLIMA ORAGO VA 5 7 2 5 1 0 1 0 0 5 6 17 0.3529 400 532 0.7519 5 POL. COOP NOVATE MI 4 7 1 6 1 0 0 1 1 4 6 18 0.3333 449 560 0.8018 6 VISETTE SETTIMOMILANESE 3 7 1 6 1 0 0 0 0 6 3 18 0.1667 343 506 0.6779
AcciaiTubi Picco Lecco 2-3 Capo d’Orso Palau
Parziali: 25-14, 25-21, 20-25, 20-25, 10-15.
Picco Lecco: Lancini 21, Dall’Igna 1, Ratti, 9, Focaccia 16, Mambelli 3, Valli 11, Manzano 7, Martinelli 5, Mandaglio, Mainetti 1, Lussana (L), Esposito, Grazia. All: Gianfranco Milano.
Palau: Fezzi 17, Cecchi 10, Mezzi 12, Sintoni 1, Aliberti 10, Moretto 2, Ghezzi 13, Tesanovic 1 Alex. 1, Tesanovic Ali. 1, Formaggio (L), Menardo. All. Antonio Guidarini.
Durata set: 22′, 25′, 30′, 27′, 17′.
«Hanno meritato»
Pareri unanimi in casa AcciaiTubi: «Onore ai vincitori, che hanno disputato una partita molto bella e combattuta sin dall’inizio – commenta il presidente biancorosso Dario Righetti -. Purtroppo non abbiamo giocato come al solito, ci sta ed è la prima sconfitta stagionale. Dobbiamo guardare avanti con forza e coraggio, alla trasferta più che impegnativa di Albese da preparare al meglio».
«Commentiamo una sconfitta sicuramente figlia del nostro gioco – il giudizio di coach Gianfranco Milano -. Onore a merito alla squadra avversaria, molto carica e aggressiva; forse siamo stati noi stessi dargli delle sicurezze. Nel secondo set le abbiamo risvegliate, perdendoci nelle nostre problematiche. La differenza è stata nella continuità, che noi non abbiamo avuto nella fase break, mentre sul cambio palla abbiamo sofferto qualcosina in ricezione. Abbiamo avuto un condizionamento legato alle difficoltà da dover gestire da tanto tempo, visto che questo campionato offre pochi spunti di questo genere. Mediteremo in palestra, abbiamo tanti spunti su cui lavorare, ad Albese dovremo dimostrare tanto e migliorare nel gioco di fronte a una squadra che sa creare delle buone situazioni di pallavolo; andremo lì per portare a casa quanti più punti possibili».
«La partita è stata dai due volti, abbiamo giocato abbastanza bene nei primi due set e poi ci siamo un po’ spente – l’analisi della palleggiatrice Stefania Dall’Igna -. Un po’ preoccupa questo down, che sta diventando una costante, detto questo il risultato ci può stare perché Palau ha sbagliato poco a differenza nostra. Abbiamo sofferto in ricezione, non siamo state precise a muro, in difesa e nel contrattacco, loro hanno meritato. Torneremo in palestra per preparare la prossima partita, portare a casa qualche punto in trasferta e poi concentrarci sull’ultimo match della prima fase»