
Ripercorriamo le prime diciannove partite che hanno visto protagonista il NibionnOggiono, impegnato nel primo campionato di Serie D della sua storia. Un avvio di stagione lanciatissimo, che ha costantemente tenuto i ragazzi di Commisso prima a ridosso e poi dentro la zona play-off. Sei le vittorie, tutte concentrate nelle prime dodici giornate; nelle ultime sette gare, i lecchesi non sono mai riusciti invece ad incamerare i tre punti, perdendo terreno in classifica e finendo per navigare nel centro di essa.
Il racconto delle gare disputate giornata per giornata
1′ giornata: Folgore Caratese 1-1 NibionnOggiono
2′ giornata: NibionnOggiono 0-1 Seregno
3′ giornata: Levico Terme 0-3 NibionnOggiono
4′ giornata: NibionnOggiono 1-1 Villa Valle
5′ giornata: Milano City 0-0 NibionnOggiono
6′ giornata: NibionnOggiono 3-0 Dro Alto Garda
7′ giornata: Inveruno 0-3 NibionnOggiono
8′ giornata: NibionnOggiono 0-1 Arconatese
9′ giornata: Caravaggio 1-3 NibionnOggiono
10′ giornata: NibionnOggiono 1-0 Virtus Bolzano
11′ giornata: Scanzorosciate 2-1 NibionnOggiono
12′ giornata: NibionnOggiono 4-2 Brusaporto
13′ giornata: Ponte San Pietro 1-1 NibionnOggiono
14′ giornata: NibionnOggiono 0-2 Virtus CiseranoBergamo
15′ giornata: Pro Sesto 2-1 NibionnOggiono
16′ giornata: NibionnOggiono 1-1 Tritium
17′ giornata: Legnano 2-1 NibionnOggiono
18′ giornata: Castellanzese 1-1 NibionnOggiono
19′ giornata: NibionnOggiono 1-2 Sondrio
Il percorso in pillole
Partite disputate: 19
N. Vittorie: 6
N. Pareggi: 6
N. Sconfitte: 7
Punti ottenuti: 24
Posizione di classifica: 11′ (/20)
Reti fatte: 26
Reti subite: 20
Capocannoniere: Mattia Isella (9)
In vista del girone di ritorno: mercato e non solo
Il campionato del NibionnOggiono è apparso nettamente diviso in due, come evidenziato anche in precedenza. Dopo la vittoria interna della dodicesima giornata col Brusaporto, i ragazzi di Commisso hanno ottenuto come massimo risultato il pareggio per 1-1, ripetuto in tre circostanze. Spesse volte ultimamente sono mancati elementi decisivi delle prime giornate, come la concentrazione e il killer instinct: emblematica la penultima gara con la Castellanzese, match tenuto in mano da capo a coda (quasi), mai chiuso del tutto e terminato con una doccia freddissima.
Sul mercato, la società si è mossa con gli arrivi di Mair e Tremolada, innesti volti a rinforzare il pacchetto offensivo. Un reparto che ha comunque regalato tante soddisfazioni, in particolare con l’uomo simbolo e capitano Mattia Isella, che ha anche tagliato il traguardo dei 150 gol tra i grandi. Assieme a lui, il NibionnOggiono ha potuto contare su un nome di grande valore per la categoria come quello di Davide Castagna, sovente però sparito dai radar, e sulla freschezza dei giovani Iori e Citterio.
In difesa ha invece salutato Stefano Lanini, migrato verso i lidi olginatesi in Eccellenza a metà dicembre. Nonostante qualche errore sparso qua e là, il reparto arretrato si è dimostrato solido, pagando però inevitabilmente la flessione di tutta la squadra: nelle prime dieci giornate, la porta di Vinci è stata bucata solamente in cinque circostanze, mentre nelle successive nove è accaduto ben il triplo delle volte.
Nel girone di ritorno serviranno decisamente continuità e costanza di risultati, per cercare il prima possibile una salvezza tranquilla ed evitare inutili spauracchi, dovuti a disattenzioni che non devono far parte di una squadra che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per stare e stare bene in questo campionato di Serie D.
Si ripartirà il 5 gennaio 2020, con NibionnOggiono-Folgore Caratese.
